La V Revisione dei LARN – Livelli di Assunzione di Riferimento per i Nutrienti e l’energia per la popolazione italiana è stata presentata il 4 giugno a Piacenza al XLIV Congresso Nazionale della SINU a Piacenza.
Le novità riguardano i livelli di sale, zuccheri e grassi saturi; un deciso spostamento delle raccomandazioni verso una dieta sempre più plant-based e nuovi alimenti inclusi nelle porzioni standard, ha sottolineato Pasquale Strazzullo, past president Sinu.
Le modifiche hanno riguardato in particolare:
- i livelli di assunzione delle vitamine B2, B6, B7, folati, B12, vitamine A e K e minerali, in particolare potassio, magnesio, calcio, fosforo, rame e selenio;
- le proteine: l’intervallo di riferimento dell’apporto proteico rispetto all’energia totale diventa 12-20%; nuove fonti sono state incluse anche in regione dell’evoluzione degli stili di vita, dell’evoluzione culturale e della sostenibilità;
- i macronutirenti: zuccheri semplici inferiori al 15% dell’energia totale e grassi saturi meno del 10%. Eliminato il limite di 300 mh/die di colesterolo;
I nuovi LARN si sono basati sulla mole di dati provenienti da rilevazioni quali Moli-Sani; Inhes; Oec/Hes e Hes; Pihma; i dati sui consumi raccolti con IV Scai – Studio sui consumi alimentari in Italia, svolto nell’ambito del programma Eu-Menu dell’Efsa (2022) e i nuovi valori di consumi e fonti alimentari del Crea-Centro di ricerca alimenti e nutrizione. (Ansa).
La storia
Nella storia della scienza dell’alimentazione e nutrizione umana, la definizione dei fabbisogni di nutrienti ed energia per la popolazione sana nacque dapprima con l’obiettivo di fornire gli standard per una nutrizione ottimale che proteggessero l’intera popolazione dal rischio di carenze alimentari, particolarmente nel periodo bellico: le prime raccomandazioni in questo senso furono elaborate, infatti, nel 1943, dalle autorità sanitarie statunitensi. Nei decenni successivi divenne, poi, sempre più evidente che, non solo le carenze, ma anche le assunzioni alimentari in eccesso aumentano il rischio di malattia e che, dunque, entrambi gli aspetti devono essere considerati nella definizione di adeguatezza nutrizionale. I
I LARN
In Italia, i primi LARN furono elaborati dalla SINU nel 1976 e furono seguiti dalle revisioni del 1986, 1996 e 2014. Nel novembre 2019, per quanto l’edizione del 2014 rappresentasse ancora un valido documento di riferimento per gli operatori nel settore della nutrizione umana, si convenne sulla necessità di procedere ad un nuovo sostanziale aggiornamento delle varie sezioni dell’opera, alla luce della recente pubblicazione di numerosi nuovi documenti da parte di vari Paesi ed agenzie internazionali, della necessità di aggiornare i pesi di riferimento per l’età evolutiva secondo le indicazioni dell’OMS e della disponibilità di nuovi dati elativi ai consumi e alle fonti alimentari della popolazione italiana.
L’ultima revisione
Circa 150 esperti appartenenti al mondo della ricerca in nutrizione, in grande maggioranza iscritti alla SINU, organizzati in appositi Gruppi di Lavoro, hanno lavorato all’ultima revisione, sotto la regia di un Comitato di coordinamento nominato dal Consiglio direttivo della Società.
Cosi come in passato, i nuovi LARN saranno essenziali per la elaborazione di programmi di sorveglianza nutrizionale, per la promozione della ricerca sulla valutazione dello stato di nutrizione, per la valutazione dei fabbisogni e sugli effetti della malnutrizione per difetto o per eccesso, per l’analisi e la formulazione di piani dietetici per i singoli e per la ristorazione collettiva, per le necessità relative all’etichettatura e alla fortificazione degli alimenti, per la valutazione delle innovazioni nell’ambito dell’industria alimentare e degli
integratori.
È importante anche sottolineare – dice SINU – il valore costituito dal complesso LARN-Linee guida per una sana alimentazione e la reciproca collaborazione esistente al riguardo tra la SINU ed il CREA-Alimenti e Nutrizione, attraverso i rispettivi rappresentanti, che hanno messo la propria esperienza al servizio della elaborazione di entrambi i documenti. Come per le edizioni precedenti il processo di elaborazione della V revisione dei LARN si è svolto nella piena autonomia e indipendenza della SINU rispetto a qualsiasi tipo di interesse non strettamente scientifico, senza usufruire di alcun tipo di sponsorizzazione o finanziamento esterno da fonte pubblica o privata.
Fonte: Sinu, Ansa