ATTUALITA’ – Accordo strategico per una gestione armonizzata di Cibus e Tuttofood

10 Marzo 2023

E’ stato definitivamente siglato fra Fiere di Parma e Fiera Milano (dall’Assemblea di Fiere di Parma il 7 febbraio e da quella del CDA di Fiera Milano il 9) l’accordo per una gestione armonizzata delle manifestazioni dedicate al settore agroalimentare, cioè Cibus e Tuttofood.

L’accordo ha l’obiettivo di creare una nuova piattaforma fieristica multipolare costituita da “Tuttofood powered by Cibus” a Milano, che si posizionerà come evento di matrice internazionale che, oltre a supportare la filiera domestica, sarà il riferimento per una platea espositiva proveniente da tutti i paesi leader nelle produzioni agroalimentari, competendo così con le omologhe manifestazioni europee, e da “Cibus” a Parma, evento iconico per il Made In Italy alimentare di eccellenza e per i suoi territori (congiuntamente, le “Manifestazioni”). Grazie alle sinergie create tra Fiera Milano e Fiere di Parma, le Manifestazioni saranno in grado di specializzare il proprio posizionamento, offrendo un supporto strategico e permanente al Made in Italy agro-alimentare e, in generale, al sistema Italia.

E’ stata un’operazione di natura industriale anche sollecitata dai diversi soggetti coinvolti nella promozione del Made in Italy Agroalimentare, ovvero Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Ministero della Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Agenzia ICE.

I nuovi assetti

Fiera Milano è quindi il secondo azionista privato di Fiere di Parma, con una quota del 18,5%, dopo Crédit Agricole Italia, che detiene il 26,44%. Insieme a Unione Parmense degli Industriali, quota dell’6,88%, si consolida dunque un accordo tra i soci privati che hanno guidato la società Ducale negli ultimi 14 anni la quale, da ora, gestirà entrambe le manifestazioni con Federalimentare, partner storico di Cibus.

L’Operazione prevede inoltre che Fiera Milano partecipi alla governance di Fiere di Parma supportando i soci privati ovvero Crédit Agricole Italia S.p.A. e Unione Parmense degli Industriali – e i soci pubblici – ovvero Comune e
Provincia di Parma, Camera di Commercio di Parma e Regione Emilia-Romagna – nel valorizzare l’esecuzione del piano industriale delle Manifestazioni;  e l’erogazione di servizi da Fiera Milano in favore
di Fiere di Parma relativamente alla manifestazione “Tuttofood powered by Cibus”, che continuerà a tenersi presso il polo fieristico di Rho gestito da Fiera Milano.

Le conseguenze dell’accordo

Con l’accordo fra le due fiere leader in Italia porterà verso una specializzazione delle rispettive manifestazioni: Cibus Parma, vetrina immersiva del Made in Italy Alimentare e dei suoi territori, Tuttofood Milano piattaforma globale e innovativa per il food&beverage di tutto il mondo.

Entrambi i format fieristici sapranno capitalizzare le caratteristiche dei loro quartieri e delle loro città: Parma baricentrica rispetto a tutti i distretti produttivi italiani, alle loro eccellenze e alle principali DOP-IGP, Milano location ideale per comunicare al mondo – dentro e “fuori” salone – i nuovi paradigmi di un cibo buono&sostenibile.

Un mix che dovrebbe convincere gli espositori italiani e stranieri a privilegiare il nostro Paese come teatro fieristico rispetto ad altre sedi in Europa e nel mondo, attualmente meno caratterizzate. Infatti, il “menù” che sarà offerto agli operatori di tutto il mondo – retailer, importatori, distributori, catene della ristorazione, ecc. – risulterà ogni anno particolarmente appetibile grazie a educational e factory&terroir tour a Parma negli anni dispari e una vetrina globale e “contemporanea” con un ricco “fuori salone” a Milano negli anni pari.

Cosa dicono i protagonisti

Luca Palermo, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fiera Milano ha commentato: “La nostra visione è ambiziosa: creare un sistema delle fiere italiane, coordinate tra loro, che mantenga l’attenzione al territorio ma diventi più forte ed attrattivo per gli operatori esteri. È il momento per far sì che le nostre filiere industriali trovino in Italia la loro casa e che siano sempre meno incentivate a rivolgersi a manifestazioni fieristiche estere. È in questa visione che si inserisce la partnership con Fiere di Parma, puntando a rafforzare il posizionamento internazionale congiunto in una filiera strategica come quella dell’agroalimentare, creando una manifestazione fieristica in grado di competere con le principali fiere europee, ponendosi come obiettivo quello di portare a “Tuttofood powered by Cibus” un numero sempre crescente di espositori e visitatori internazionali. Sebbene la creazione di un campione nazionale nel comparto fieristico agro-alimentare sia il principale scopo del progetto, non si esclude la possibilità di realizzare ulteriori sinergie tramite l’integrazione e il coordinamento comune dei portafogli degli eventi non Food di Fiera Milano e Fiere di Parma, proseguendo nella nostra ambizione di fare sistema con l’obiettivo di portare il Made in Italy nel mondo”.

“Alla conclusione di questo lungo percorso e di questo straordinario risultato – ha dichiarato Gino Gandolfi, Presidente di Fiere di Parma – non dimentico quando in piena pandemia nell’autunno 2020, Giampiero Maioli , ceo di Credit Agricole Italia, Enrico Pazzali, Presidente della Fondazione Fiera Milano, Carlo Bonomi Presidente di Fiera Milano e il nostro Ceo Antonio Cellie mi parlarono di questa loro visione di unire le due piattaforme dell’Agroalimentare Italiano, come da tanti anni tutti gli operatori auspicavano, per valorizzare sempre di più e in modo coordinato le produzioni tipiche del Made in Italy e, coinvolgendomi, diedero vita al progetto che oggi si realizza. Sono anche convinto che l’ingresso nel capitale sociale di Fiere di Parma del principale operatore fieristico italiano produrrà altre significative e fruttuose sinergie. Per tali ragioni, mi sento di dover ringraziare tutti i Soci Pubblici e Privati di Fiere di Parma, il nostro CDA e la nostra struttura che hanno reso possibile, con il loro apporto determinante, questo accordo”.

“Federalimentare accoglie con grande soddisfazione l’accordo Cibus-Tuttofood – ha affermato Paolo Mascarino, Presidente di Federalimentare,  – in quanto concorre alla visione di creare maggiori sinergie in Italia tra tutti gli attori del nostro sistema alimentare. Le opportunità di crescita sono sui mercati internazionali, e grazie a Cibus-Tuttofood potremo contare su eventi fieristici di ancor più alto livello e visibilità che rafforzeranno la competitività del Made in Italy alimentare all’estero”.

Giampiero Maioli, Responsabile del Crédit Agricole in Italia:” Come banca siamo orgogliosi di aver contribuito fattivamente a scrivere questo nuovo capitolo insieme a tutti i soggetti che, come noi, vedono nell’intesa un risultato importante e un’opportunità irrinunciabile per il settore fieristico italiano e per le imprese del settore”.

Gabriele Buia Presidente di Unione Parmense degli Industriali: “L’accordo aiuterà, inoltre, le imprese italiane del Food ad acquisire nuovi spazi di visibilità sui mercati internazionali”.

Michele Guerra, Sindaco di Parma: “L’accordo segna un passaggio storico e schiude prospettive di crescita molto rilevanti nel contesto socio-economico e fieristico in cui ci troviamo”.

Andrea Massari, Presidente di Provincia di Parma: “Per la prima volta tutti i soci pubblici si sono alleati ed hanno siglato un patto forte e vincolante volto a tutelare il territorio e Cibus che deve rimanere grande vetrina e simbolo dell’eccellenza agroalimentare del Made in Italy nel mondo, senza per questo rinunciare ad un progetto di crescita e sviluppo in accordo col principale player fieristico italiano, Fiera Milano”.

Vincenzo Colla, Assessore allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e relazioni internazionali di Regione Emilia Romagna:Come Regione continueremo a sostenere lo sviluppo di questo progetto, a partire dal sistema fieristico di Parma e dall’investimento in competenze qualificate nel settore, attraverso la laurea internazionale di FoodER. Vogliamo rafforzare la Food Valley a beneficio di tutta la Regione e del Paese”.

Le prospettive future

La specializzazione e valorizzazione delle due manifestazioni sul Food&Beverage è solo il primo passo di una alleanza che prevede ulteriori sinergie tra le due società fieristiche in altri comparti strategici per il nostro paese come la Meccanica e il Turismo dove Milano e Parma ospitano manifestazioni leader in Italia come, rispettivamente, Ipackima e CibusTec, BIMU e Mecfor, BIT e Salone del Camper&Outdoor.

Foto: Formalimenti

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