Le agenzia governative canadesi Environment and Climate Change Canada e Health Canada hanno proposto di riunire in un unico gruppo gli analoghi strutturali del BPA e le sostanze con funzioni analoghe, nell’ambito del piano di gestione dei composti chimici.
Secondo gli autori del documento di consultazione, c’è una “continua necessità di considerare il gruppo più ampio di bisfenoli”. Hanno quindi selezionato oltre 340 sostanze, in base alla loro somiglianza strutturale e funzionale con la molecola del BPA.
Bisfenolo A, funzioni ed effetti
Il bisfenolo A (BPA) è una sostanza chimica usata per produrre plastiche e resine. Trova impiego anche nel settore alimentare: bottiglie per bibite in policarbonato con vuoto a rendere, stoviglie di plastica e contenitori per la conservazione degli alimenti, resine epossidiche usate nella produzione di pellicole e rivestimenti per lattine e tini per bibite e alimenti.
L’azione normativa sul Bisfenolo A (BPA) e il passaggio a prodotti privi di BPA hanno portato a un maggiore utilizzo di composti alternativi, come il bisfenolo S (BPS CAS 80-09-1). Tuttavia, questi sostituti sono spesso strutturalmente molto simili al BPA, che è stato collegato a una serie di effetti negativi sulla salute umana e sull’ambiente, compresi i disturbi endocrini.
In collaborazione con Food Contact Center