ATTUALITA’ – Le tendenze dell’ittico nella tappa milanese del Food Hub tour

2 Dicembre 2022

Ha fatto tappa a Milano, il Food Hub tour, l’iniziativa realizzata dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e da Unioncamere, nell’ambito del PO FEAMP 2014-2020, con la collaborazione tecnico-scientifica di BMTI e Italmercati.

Lo scopo del progetto è avvicinare e tutelare l’intera filiera ittica nel segno della sostenibilità, favorendo il raccordo tra produzione, ingrosso e vendita al dettaglio. Il progetto, inoltre, mira a riconoscere ai mercati all’ingrosso il ruolo di hub alimentari e a favorire la creazione di nuovi accordi commerciali tra gli operatori della filiera, valorizzando i prodotti che rispettano determinati criteri di sostenibilità.

I numeri della piazza di Milano

Padrone di casa della sesta tappa del progetto, il Mercato ittico di Milano, che ha gestito nel 2021 un giro d’affari di oltre 90 milioni di euro, per un totale di più di 10 mila tonnellate di pesce vendute. I dati parziali del 2022 (quasi 8 mila tonnellate al 30 ottobre) ne confermano il ruolo di  centro di approvvigionamento di livello internazionale.

Infatti, quasi il 60% del pesce trattato proveniente dall’estero (43% da UE, 7% da Centro e Sud America, 5% dall’Africa, 2% dall’Asia e solo 1% da Nord America e Oceania). All’interno dell’UE, la Spagna rappresenta il primo partner commerciale, fornendo il 14% del totale delle merci che raggiungono il Mercato milanese. Tra i mari di provenienza spiccano l’Atlantico con il 44% del pescato e il Mediterraneo con il 40% mentre tra le specie ittiche più vendute si segnalano le cozze, seguite da specie quali spigola o branzino, salmone, orata e vongole veraci, quindi il polpo, il pesce spada e le acciughe.

“I numeri del nostro Mercato – ha affermato Cesare Ferrero, Presidente di Foody – Mercato Agroalimentare Milano – ci dicono che il commercio internazionale del pesce è in continua trasformazione, le merci che raggiungono Milano provengono sempre più dall’estero, prevalentemente dall’UE, da paesi mediterranei come la Spagna e la Grecia ma anche dal Nord Europa. Osserviamo anche una crescita di prodotti allevati, sempre più importanti per soddisfare in modo sostenibile il fabbisogno crescente di pesce. Sostenibilità che ha certamente una declinazione strettamente ambientale, legata alle modalità di pesca e allevamento, ma anche un significato più ampio se pensiamo alla distribuzione urbana, al consumo energetico legato alla conservazione, e una sostenibilità sociale se pensiamo ai costi e alla accessibilità del pesce”.

Altre tendenze rilevate all’interno del mercato sono l’aumento delle vendite di congelato e di filetti. “La domanda di prodotti ittici – ha spiegato Gabriele Ghisleni, consulente veterinario del Mercato Ittico Milano – è in aumento e non può più essere soddisfatta con il solo prodotto fresco. Nel frattempo è migliorata la percezione dei consumatori nei confronti del prodotto congelato e sono migliorate le tecnologie di produzione. Quanto ai filetti, oltre ai tradizionali salmone, orata, branzino, sono aggiunte specie come triglia, gallinella, cefalo…”.

Un elemento positivo, questo, dal momento che tra gli obiettivi di Food Hub c’è anche quello di avvicinare i consumatori a prodotti che, essendo poco consumati, presentano altresì un ottimo rapporto qualità-prezzo.

Focus sulla sostenibilità

“Tra le tappe del Food Hub non poteva mancare la città di Milano, che ospita il più moderno mercato ittico di tutto il Paese”, ha dichiarato il Presidente di Italmercati Fabio Massimo Pallottini. “Si tratta infatti di un luogo di incontro tra produttori, mercati all’ingrosso e consumatori che, grazie alla qualità e alla quantità dei propri prodotti, si posiziona tra i migliori in Italia. Attraverso questo importante progetto vogliamo sensibilizzare i consumatori e valorizzare il ruolo dei numerosi produttori che si impegnano ogni giorno per assicurare prodotti freschi e di alta qualità”.

“Sostenibilità e qualità sono due aspetti che oggi non possono più essere trascurati, sia per la nostra salute che per quella del nostro ambiente e guidare il consumatore verso prodotti con un ottimo rapporto qualità-prezzo diventa sempre più rilevante tanto più in un contesto inflazionistico – ha commentato Riccardo Cuomo, Direttore di Borsa Merci Telematica Italiana – Grazie a Food Hub, stiamo portando avanti questo percorso che come obiettivo ha l’attivazione, entro fine anno, della piattaforma che metteremo a disposizione dei produttori italiani di prodotti sostenibili. I produttori avranno, quindi, anche la possibilità di poter commercializzare i propri prodotti nei grandi mercati all’ingrosso presenti su tutto il territorio nazionale.”

 

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