L’uso eccessivo e talvolta improprio degli antibiotici in ambito umano, veterinario e zootecnico ha generato una delle principali emergenze sanitarie globali: l’antibiotico resistenza (ABR). Si tratta di un fenomeno che avviene naturalmente nei microrganismi come forma di adattamento all’ambiente, dovuto alla capacità di questi ultimi di mutare e acquisire la capacità di resistere a molecole potenzialmente in grado di ucciderli o arrestarne la crescita.

Per  fornire al Paese le linee strategiche e le indicazioni operative per affrontare l’emergenza dell’ABR nei prossimi anni è stato pubblicato il “Piano Nazionale di Contrasto all’Antibiotico-Resistenza (PNCAR) 2022-2025”.

La strategia nazionale di contrasto dell’ABR si basa su una Governance inclusiva e integrata, che segue un approccio multidisciplinare e una visione One Health, promuovendo un costante confronto in ambito internazionale. Si articola in quattro aree orizzontali di supporto a tutte le tematiche:

• Formazione;
• Informazione, comunicazione e trasparenza;
• Ricerca, innovazione e bioetica;
• Cooperazione nazionale ed internazionale;

Sono previsti tre pilastri verticali dedicati ai principali interventi di prevenzione e controllo dell’antibiotico-resistenza nel settore umano, animale e ambientale:

• Sorveglianza e monitoraggio integrato dell’ABR, dell’utilizzo di antibiotici, delle infezioni correlate all’assistenza (ICA) e monitoraggio ambientale;
• Prevenzione delle ICA in ambito ospedaliero e comunitario e delle malattie infettive e zoonosi;
• Uso appropriato degli antibiotici sia in ambito umano che veterinario e corretta gestione e smaltimento degli antibiotici e dei materiali contaminati

Tra le innovazioni previste dal Piano, figurano una maggiore integrazione fra il settore umano, veterinario ed ambientale per attuare più completamente l’approccio One Health, lo sviluppo di nuovi strumenti di supporto all’uso prudente degli antibiotici sia in ambito umano che veterinario, ed una maggiore attenzione agli aspetti bioetici, alla trasparenza e alla comunicazione per favorire la partecipazione attiva di tutti i cittadini.

Il Piano completo è scaricabile a questo link.