SICUREZZA – Buoni i risultati dei controlli condotti sui prodotti esteri

23 Maggio 2024

Solo lo 0,12% dei prodotti provenienti dall’estero che hanno subito controlli  nell’ambito del Programma straordinario “Tutela del Made in Italy” da parte della Cabina di Regia Masaf è stato sequestrato.

Nel periodo compreso dal 23 febbraio al 15 maggio la Cabina di Regia ha effettuato 3.000 controlli a carico di 2.160 operatori, che comprendono anche le 1.900 verifiche delle dichiarazioni doganali, per un totale di 450.000 tonnellate di merci ispezionate.
Sono questi i dati del report trimestrale rilasciato dalla Cabina di Regia Masaf per i controlli nel settore agroalimentare per il Programma straordinario “Tutela del Made in Italy”.

I controlli sono stati effettuati presso i principali punti di ingresso nel territorio nazionale: porti, valichi di frontiera e stradali, verifiche sui mezzi di trasporto sbarcati dalle navi o sui container e sulle cisterne in attesa di essere ritirati dai destinatari della merce.

Il ruolo della Cabina di Regia

La Cabina di regia per l’attuazione del Piano Operativo dei Controlli per il 2024  sulle merci provenienti dall’estero, ha lavorato con il coordinamento operativo dell’ICQRF (Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e della Repressione Frodi), in cooperazione con i Carabinieri del Comando per la Tutela Agroalimentare, i Carabinieri del Comando per la Tutela Forestale e dei Parchi, la Capitaneria di porto-Guardia Costiera, la Guardia di Finanza, i Carabinieri del Comando per la Tutela della Salute e con la collaborazione dell’Agenzia Dogane e Monopoli, per gli interventi in area doganale e di AGEA (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura).

L’azione di controllo delle merci in entrata sul territorio nazionale – ha commentato il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida prosegue e sarà implementata ulteriormente con l’avvio di ulteriori ispezioni che riguarderanno gli allevamenti zootecnici”. 

Alla riunione per la presentazione dei dati ha preso parte anche il presidente dell’Ice, Matteo Zoppas, che ha ricordato l’impegno dell’Agenzia nella tutela dei prodotti agroalimentari dal fenomeno dell’Italian Sounding e ha sottolineato l’importanza del lavoro anche per tutelare le imprese italiane che operano all’estero e controllare i flussi di merci che entrano nei nostri territori.

 

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