Amicambiente è un progetto di sostenibilità per il settore HoReCa, promosso e ideato da Adriatica Oli in partnership con APCI – Associazione Professionale Cuochi Italiani, che vede la collaborazione di Confcommercio Milano, Epam e Forestami.
Amicambiente nasce dalla consapevolezza che la sostenibilità ambientale deve essere concreta e che il settore HoReCa può e deve avere un ruolo di primo piano in questo percorso.
Il tema centrale del progetto è quello della crescita condivisa che sostiene l’innovazione. Una crescita che non è solo professionale, ma anche personale, sociale e sostenibile, creando una community di ristoratori che vuole impegnarsi e agire insieme a beneficio della terra e delle persone con azioni concrete, come quello di aderire a progetti di piantumazione.
L’obiettivo è quello di formare, sensibilizzare e promuovere i locali che praticano smaltimento sostenibile di Olio Vegetale Esausto (OVE), con evidente vantaggio per la sostenibilità ambientale, ma anche economica.
Il servizio di recupero degli oli sarà arricchito dalla possibilità di accedere a un percorso formativo e a materiali di comunicazione volti a valorizzare e moltiplicare gli aspetti positivi dell’azione.
Come funziona il progetto
Affidando gli OVE prodotti dalla propria attività ad Adriatica Oli, il locale entrerà a far parte della community Amicambiente, inserendo i propri scarti in una filiera sostenibile che rigenera il rifiuto in una risorsa energetica green a basso impatto ambientale.
Nell’ ultima fase della lavorazione, l’olio rigenerato verrà utilizzato per la produzione di biodiesel, un biocarburante rinnovabile che riduce di circa il 40% le emissioni di CO2 rispetto al gasolio. Entrando nella community, inoltre, il locale riceverà un kit di prodotti tra cui una etichetta che gli permetterà di identificarsi, anche agli occhi dei clienti, come luogo sostenibile.
Prendendo parte al progetto Amicambiente i ristoranti e i locali aderenti diventeranno anche protagonisti del progetto Forestami, promosso da Città metropolitana di Milano, Comune di Milano, Regione Lombardia, Parco Nord Milano, Parco Agricolo Sud Milano, ERSAF e Fondazione di Comunità Milano, che prevede la messa a dimora di 3 milioni di alberi entro il 2030, per far crescere il capitale naturale, pulire l’aria, migliorare la vita della grande Milano e contrastare gli effetti del cambiamento climatico.
Le testimonianze
Hanno già creduto in questo progetto, sostenendolo con la loro adesione, importanti nomi della ristorazione milanese e l’ANBC – Associazione Nazionale Banqueting e Catering.
“Cibo e pianeta sono due facce di una stessa medaglia – commenta lo chef Andrea Aprea- per cui se vogliamo poter godere di sapori che ci parlano di territori, non possiamo che avere a cuore il nostro rapporto con la terra, il mare, l’aria, l’acqua, gli animali. Per questo nell’ambito della ristorazione diventa fondamentale avviare progetti concreti di sostenibilità. Con Amicambiente sono riuscito a portare fattibilità e concretezza nel mio locale, creando al tempo stesso un’occasione di entrare in un network e di comunicare valore”.
“La nostra associazione – conclude Sonia Re, Direttore Generale di APCI – da tempo è impegnata in progetti di partecipazione attiva degli chef, che possono diventare protagonisti e ambasciatori della sostenibilità ambientale, acquisendo a loro volta comportamenti sostenibili, dall’attenzione agli approvvigionamenti alla preparazione del menù, allo smaltimento dei rifiuti”.