Il mondo del vino è ancora molto maschile, ma le donne vi si stanno ritagliano una quota sempre più rilevante. Lo racconta Barbara Sgarzi, giornalista e sommelier, nel volume “Vino, donne e leadership” edito da Sole 24 Ore.
Il libro raccoglie più di 30 interviste inedite a grandi protagoniste, in Italia e all’estero, per investigare la guida al femminile nel mondo del vino. Nelle pagine si alternano storie di produttrici, wine writer e comunicatrici, donne a capo di grandi aziende notissime o di realtà da pochi ettari, con decenni di esperienza o affacciate da poco in questo mondo.
I nove pilastri della leadership femminile
Sostenibilità, mentorship, capacità di rialzarsi dopo un fallimento… sono solo alcuni dei pilastri che contraddistinguono l’approccio femminile al vino. Nove in tutto, applicabili in qualunque settore.
“Le pioniere di cui Barbara ci racconta – spiega nella prefazione al libro Donatella Cinelli Colombini, Presidente Nazionale Associazione Donne del Vino – hanno contribuito in prima persona a un cambiamento che è ormai internazionale e diffuso. Un protagonismo femminile che in Italia prende connotati particolarmente positivi e sta aiutando le cantine a diventare più forti dove storicamente non lo erano: nell’immagine e nell’apprezzamento commerciale delle loro bottiglie. Sono infatti le donne a trasformare il vino italiano in Euro, Dollari, Yen”.
Il libro è in edicola per un mese da sabato 17 settembre, e in libreria da venerdì 23 settembre.